Otite esterna diffusa

Cos’è l’otite esterna diffusa?

Cos'è l'otite esterna diffusa

L’otite esterna diffusa è una patologia infiammatoria dell’orecchio esterno. E’ provocata in grande prevalenza da infezioni batteriche, più raramente da infezioni micotiche.
L’otite si localizza nel condotto uditivo esterno ed il paziente accusa prurito e dolore localizzato, che si esacerba al tatto. E’ generalmente presente gonfiore diffuso del condotto uditivo e l’orecchio esterno può apparire leggermente tumefatto ed arrossato, spesso con interessamento dei linfonodi vicini. Può verificarsi anche perdita di secrezioni fluide o purulente, con leggero calo della capacità uditiva, legato al restringimento del canale ed alla presenza di pus.
Generalmente l’insorgere dell’otite esterna è favorito dalle attività acquatiche, come il nuoto, e si manifesta pertanto facilmente nei bambini durante il periodo estivo. L’eccessiva umidità della delicata epidermide può infatti portare ad irritazioni e microlacerazioni che favoriscono l’installarsi della flora batterica e lo svilupparsi della patologia.

Come trattare l’otite esterna diffusa


L’otite esterna non va assolutamente trascurata e si cura tramite applicazione locale di antibiotici in gocce per un periodo di una settimana circa, avendo cura di non bagnare mai le orecchie. Può essere utile in alcuni casi applicare in una fase preliminare dei piccoli cilindri di materiale spugnoso che mantengono l’antibiotico instillato a contatto con l’orecchi esterno. Non si possono mai bagnare le orecchie fino alla completa guarigione. Può anche essere raccomandabile l’utilizzo di farmaci analgesici per ridurre il dolore. Normalmente l’otite opportunamente trattata migliora nell’arco di due – tre giorni per scomparire completamente tra i 7 e i 10 giorni.
E’ bene rivolgersi sempre al medico per identificare la tipologia di otite allo scopo di applicare la corretta terapia.